Fantasmi nella metropolitana di Londra: ma è vero? Dove apparirebbero questi fantasmi? Perché proprio lì?
Un'amica mi ha detto che la metropolitana di Londra è infestata dai fantasmi...
Premetto che in Inghilterra ci ho anche vissuto tre anni (di cui due a Londra) e non mi è mai capitato di assistere a fenomeni paranormali eclatanti di qualsivoglia genere, però, specie di notte, ho spesso provato sensazioni particolari in concomitanza con alcune fermate... Non prendetemi per pazza, ma io andavo spesso al British Museum e la fermata di Tottenham Court Road mi ha sempre fatto venire i brividi. C'è qualcosa di fondato in quello che mi ha detto la mia amica?
Ciao, te lo assicura uno che a Londra ci va da quando era bambino.
La storia dei fantasmi della metropolitana di Londra non solo è vera ma dura da 140 anni, dall'anno in cui furono scavati i primi tunnel!
C'è sempre stato un racconto in particolare che ha catturato la mia attenzione sin dalla prima volta che ne ho sentito parlare. Riguarda la fermata di Covent Garden, zona battutissima da milioni di turisti ogni giorno.
Ancora oggi l'identità dello spirito che vi si aggira è avvolta nel mistero, ma ci sono ragionevoli dati per dedurre che appartenga a un attore, William Terris, morto pugnalato nell'inverno del 1897... Il nesso con Covent Garden? Beh, Terris era solito recarsi in un panificio che un tempo sorgeva proprio nel punto in cui ora sorge la stazione.
Dagli anni '50 viene descritto come il fantasma di un uomo molto alto, magro, dall'aria elegante, con guanti, soprabito e cappello (una figura molto simile nell'aspetto a Sherlock Holmes).
Una delle testimonianze più scioccanti, che puntò i riflettori sul fantasma di Covent Garden, fu quella del caporeparto della stazione, Jack Hayden, che nel 1955, e a ripetizione negli anni successivi, giurò di aver più volte visto un uomo aggirarsi nella sua fermata, dopo l'orario di chiusura al pubblico. La prima volta che accadde, Hayden avvisò il suo collega di aspettare a chiudere i cancelli perché di lì a qualche istante sarebbe arrivato un uomo, che aveva intravisto salire le scale per dirigersi verso l'uscita. Tuttavia, di quell'uomo non si ebbe mai traccia per lo stupore e il terrore dei due colleghi.
fONTE : virgilio
